Si è tenuta il 13 luglio scorso l'Assemblea UNEM 2021, trasmessa in streaming da Palazzo Merulana a Roma, dove diversi importanti rappresentanti istituzionali hanno discusso di decarbonizzazione.
Tra gli altri, è intervenuto anche Massimo Dal Checco, Amministatore unico di Innovhub SSI, con cui UNEM ha stretto un accordo di collaborazione per condurre uno studio di fattibilità per la produzione anche in Italia di e-fuels, in linea con quanto sta avvenendo negli altri principali Paesi europei.
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Unione Energie per la Mobilità è una libera associazione che deriva da Unione Petrolifera e riunisce e rappresenta le principali aziende che operano in Italia nell’ambito della lavorazione, della logistica e della distribuzione dei prodotti petroliferi, di prodotti energetici low carbon e tutte quelle nuove realtà industriali attive nell’innovazione e nella ricerca di tecnologie che caratterizzeranno la mobilità di domani, come i low carbon liquid fuels (LCLF) e gli e-fuels.
Nel corso degli anni carburanti come benzina e gasolio sono profondamente cambiati dal punto di vista qualitativo. Il miglioramento dei prodotti, in combinazione con l’evoluzione motoristica, ci ha permesso di arrivare a livelli di emissione dei principali inquinanti molto contenuti e in alcuni casi già prossimi allo zero. Oggi la sfida della decarbonizzazione richiede un ulteriore sforzo in ricerca e sviluppo di nuove soluzioni in grado di dare una risposta concreta alle esigenze della mobilità moderna di merci e persone.
La rivista Muoversi, il trimestrale di Unem, ha dedicato uno speciale all'Assemblea, con la sintesi degli interventi.