Aggiornamento sugli idrocarburi degli oli minerali (MOH) negli alimenti

Gli idrocarburi degli oli minerali (MOH) sono contaminanti che possono entrare inosservati nelle filiere agroalimentari tramite vari canali della catena di approvvigionamento e rappresentare una minaccia per la salute pubblica, poiché i consumatori sono esposti ai componenti degli oli minerali attraverso gli alimenti.

I MOH comprendono un gruppo diversificato di miscele contenenti migliaia di composti chimici di strutture e dimensioni diverse di difficile identificazione e risoluzione, derivati principalmente dal petrolio greggio, ma anche dal carbone, dal gas e dalla biomassa. I MOH ritrovati negli alimenti contengono  circa 10-50 atomi di carbonio e si differenziano in: idrocarburi saturi di olio minerale (MOSH) e idrocarburi aromatici di olio minerale (MOAH). I MOH sono liposolubili, discrete quantità sono state ritrovati in alcuni oli vegetali e in particolare negli alimenti per l’infanzia.  

La contaminazione può avvenire in vari modi: per mezzo di una contaminazione ambientale, per l’impiego di lubrificanti derivanti da macchinari utilizzati durante la raccolta e la produzione alimentare, l’utilizzo di coadiuvanti tecnologici come agenti distaccanti o leganti della polvere, additivi per alimenti o mangimi e materiali a contatto con gli alimenti.

In questo ultimo caso durante il processo di riciclaggio della carta e del cartone, gli oli minerali, derivanti dagli inchiostri utilizzati nella stampa dei giornali, possono migrare negli alimenti in quantità relativamente alte e inquinare prodotti secchi o in polvere.

Tappe importanti

Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA)

Il 6 giugno 2012 l’EFSA ha pubblicato un’opinione in cui ha valutato i rischi per l’uomo associati alla presenza di MOH nella filiera degli alimenti arrivando a concludere che il probabile impatto sulla salute umana varia notevolmente. Mentre i MOAH  possono comportarsi da cancerogeni e genotossici , i MOSH possono accumularsi nei tessuti umani e provocare effetti avversi sul fegato, ma i dati di tossicità a disposizione non hanno consentito di quantificare i rischi per la salute [1]. https://www.efsa.europa.eu/it/efsajournal/pub/2704

Il 21 novembre  2019 l’EFSA, a seguito di una indagine di MOAH su alcuni alimenti per l’infanzia pubblicati da FoodWatch e da Specialized Nutrition Europe in Austria e Germania, (MOAH tra 0,2 e 3 mg/kg) ha concluso che l’esposizione ai MOAH per i bambini piccoli e lattanti può essere fonte di preoccupazione per la salute umana, in particolare per la presenza di composti aromatici policiclici a 3-7 anelli genotossici e cancerogeni [2]. https://www.efsa.europa.eu/it/supporting/pub/en-1741

Il 13 settembre 2023 l’EFSA  ha pubblicato un aggiornamento della valutazione del rischio da idrocarburi di oli minerali negli alimenti concludendo che l'esposizione alimentare ai MOSH non desta preoccupazione per la salute umana per tutte le classi di età, in quanto gli effetti avversi sul fegato erano stati osservati su una specifica varietà di ratti e tali effetti non sono applicabili all’uomo . La genotossicità e la cancerogenicità sono associate ai MOAH con 3 o più anelli aromatici. Sulla base di due scenari sul contenuto di MOAH a 3 o più anelli nella dieta e alla mancanza di informazioni tossicologiche sugli effetti dei MOAH a 1 e 2 anelli, è stata sollevata una possibile preoccupazione [3]. https://www.efsa.europa.eu/en/efsajournal/pub/8215

 

Commissione Europea 

Nel 2017, a causa di dati analitici insufficienti, la raccomandazione della Commissione UE 2017/84 chiedeva agli Stati membri di controllare i MOH negli alimenti, nei materiali e negli oggetti destinati a venire a contatto con prodotti alimentari e inviare i dati all'EFSA (monitoraggio e raccolta dati) [4].

Il 21 Aprile 2022 il comitato permanente della Commissione Europea per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi (SC PAFF) ha pubblicato una proposta condivisa per l’utilizzo dei risultati relativi agli idrocarburi di oli minerali aromatici (MOAH) negli alimenti a seguito del rapporto Foodwatch del dicembre 2021[5].

Sono stati introdotti i livelli per i MOAH totali (da C10 a C50) corrispondenti ai limiti analitici di quantificazione (LOQ max) riportati dalle Linee guida al campionamento e all’analisi del Joint Research Centre (JRC) del 2019 e successivamente del 2023 [7,8].

Una versione modificata della proposta della Commissione Europea è stata pubblicata nell'ottobre 2022 e prevede valori guida per i contenuti di MOAH correlati al contenuto di grasso nelle diverse categorie di alimenti [6]:

  1. Alimenti secchi a basso contenuto di grassi (≤ 4% grasso/olio): 0,5 mg/kg
  2. Alimenti con un contenuto di grassi più elevato (> 4% di grassi/olio, ≤ 50% di grassi/olio): 1 mg/kg
  3. Grassi/oli e alimenti con > 50% di grassi/oli: 2 mg/kg

Secondo questa proposta, gli alimenti con livelli di MOAH superiori ai valori di LOQ definiti dovrebbero essere ritirati o rimossi dal mercato e tali limiti dovrebbero essere applicati ai prodotti "come venduti", indipendentemente dalla fonte di MOAH.

https://circabc.europa.eu/ui/group/55b2edd3-069e-40fd-ad4a-8b163f54ff1f/library/f0505934-3b12-4934-b45c-3ea8dcd2c228?p=1&n=10&sort=name_ASC

La Commissione Europea sta ancora valutando se stabilire livelli massimi di MOH in specifici prodotti alimentari.

Nel 2024 è attesa la revisione della norma UNI EN 16995:2017 (Draft 17517) per ottenere limiti di applicazione di MOSH e MOAH più bassi.

 

Centro comune di ricerca (Joint Research Centre- JRC)

Il JRC ha pubblicato a febbraio del 2019 le linee guida EUR 29666 EN “Guida al campionamento, all'analisi e alla comunicazione dei dati per il monitoraggio degli idrocarburi degli oli minerali negli alimenti e nei materiali a contatto con gli alimenti” comprendente raccomandazioni sul campionamento, metodi di analisi, quantificazione dei MOSH e MOAH in sub frazioni (C10-C16, C16-C25, C25-C35, C35-C50) e prestazioni dei metodi (LOQ-max e LOQ-t per ciascuna frazione, Rrec, e precisione intermedia [7].

I limiti analitici di quantificazione proposti dall’UE per i MOAH provengono inizialmente dai criteri di prestazione per l’analisi degli idrocarburi di oli minerali pubblicati dalla Linea guida del JRC del 2019 e successivamente aggiornati nel 2023 [8], in cui la quantificazione dei MOH non è più eseguita per le sub frazioni di MOSH e MOAH, e sono stati modificati i requisiti di performance nel seguente modo:

https://publications.jrc.ec.europa.eu/repository/handle/JRC115694

 

Innovhub SSI a supporto delle imprese

Considerato l’attuale sviluppo normativo per quanto riguarda i livelli massimi di MOH e della rivalutazione tossicologica da parte dell’EFSA i laboratori di INNOVHUB SSI sono in grado di svolgere le analisi degli idrocarburi minerali di MOSH e MOAH e possono aiutare le Aziende a stimare il rischio di questi contaminanti nelle filiere di approvvigionamento, negli alimenti, negli oli e grassi vegetali e animali, nei mangimi, nei cosmetici e nei materiali a contatto con gli alimenti.

Il metodo da noi utilizzato è UNI EN 16995:2017 Prodotti alimentari - Oli vegetali e prodotti alimentari a base di oli vegetali - Determinazione di idrocarburi saturi (MOSH) e idrocarburi aromatici (MOAH), derivanti da olio minerale, mediante analisi HPLC-GC-FID in linea. [9]. Il metodo applicato è conforme ai requisiti del report del JRC 2019 e 2023.

L'intera apparecchiatura utilizzata per l’analisi è composta da due parti: la cromatografia liquida-gascromatografia accoppiata in linea con rilevamento a ionizzazione di fiamma (LC-GC -FID) e la piattaforma automatizzata di Gerstel per la preparazione dei campioni. Tale piattaforma permette la purificazione dei campioni dalle interferenze mediante reazioni di EPOSSIDAZIONE (rimozione di eventuali olefine quali squalene e caroteni naturalmente presenti) e l’ALOX clean-up per rimuovere n-alcani a lunga catena di origine vegetale (C21-C35).

A completamento dell'analisi online-LC-GC-FID degli oli minerali negli alimenti, le frazioni MOSH/MOAH possono essere ulteriormente caratterizzate tramite gascromatografia bidimensionale di tipo comprehensive (GCxGC) accoppiata a uno spettrometro di massa a tempo di volo (QTOF) e FID allo scopo di:

  • Identificare la fonte di contaminazione dell’olio minerale
  • Quantificare i composti interferenti
  • Separare in classi i composti delle frazioni MOSH/MOAH (differenziazione tra MOAH non alchilati e altamente alchilati, nonché in base al numero di anelli aromatici)

per fornire ai clienti ulteriore supporto nell'identificazione di potenziali fonti di contaminazione.

Applicando una fase di arricchimento tramite un processo di SAPONIFICAZIONE, il metodo analitico può generalmente raggiungere limiti di rilevazione inferiori a 2,0 mg di MOSH o MOAH/kg totali.

Contatti:

 

On-line LC-GC-FID

GC xGC QTOF/FID

[1] Scientific Opinion on Mineral Oil Hydrocarbons in Food

[2] Rapid risk assessment on the possible risk for public health due to the contamination of infant formula and follow‐on formula by mineral oil aromatic hydrocarbons (MOAH)

[3] Update of the risk assessment of mineral oil hydrocarbons in food

[4] Raccomandazione (UE) 2017/84 della Commissione, del 16 gennaio 2017, sul monitoraggio degli idrocarburi di oli minerali nei prodotti alimentari e nei materiali e negli oggetti destinati a venire a contatto con prodotti alimentari

[5] Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed - Section Novel food and Toxicological Safety of the Food Chain- 21 April 2022 – European Commission. sante.ddg2.g.5(2022)3966048

[6] Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed - Section Novel food and Toxicological Safety of the Food Chain- 19 October 2022 – European Commission. sante.g.3(2022)8681453

[7] Guidance on sampling, analysis and data reporting for the monitoring of mineral oil hydrocarbons in food and food contact materials- 1st Edition 2019

[8] Guidance on sampling, analysis and data reporting for the monitoring of mineral oil hydrocarbons in food and food contact materials- 2nd Edition 2023

[9] UNI EN 16995:2017 Prodotti alimentari - Oli vegetali e prodotti alimentari a base di oli vegetali - Determinazione di idrocarburi saturi (MOSH) e idrocarburi aromatici (MOAH), derivanti da olio minerale, mediante analisi HPLC-GC-FID in line